Elettrocolori con sali di stagno – Varianti di colore

L’ elettrocolorazione con sali di stagno è un procedimento diffuso da decenni nell’ambito delle operazioni di anodizzazione. Questo processo consente di ottenere numerose varianti del colore bronzo, molto in voga negli ultimi decenni, ma anche superfici nere, decisamente preferite oggi.


La quantità di stagno depositata sul fondo dei pori mediante corrente alternata determina l’intensità della colorazione. Se il processo di fissaggio è correttamente eseguito, le colorazioni sono generalmente considerate resistenti alla luce e alle intemperie. Non sorprende quindi che la colorazione con sali di stagno sia ampiamente diffusa sia nel settore dell’architettura che in quello automobilistico.

Varianti di colorazione a base di stagno


Alufinish ha un portfolio di prodotti completo per l’elettrocolorazione con sali di stagno.

Nero dal tono “freddo” o “caldo”?

In settori come quello automobilistico l’obiettivo è quello di creare colorazioni nere il più neutre possibile, spesso definite anche “fredde”, evitando che si verifichi una trasformazione in una una tonalità marrone (calda). La differenza è spesso visibile solo quando le merci colorata vengono osservate direttamente l’una accanto all’altra sotto la luce normale.

I prodotti Alufinish

Gli effetti di colore possono essere influenzati in qualche modo anche modificando le condizioni di anodizzazione e la temperatura del bagno di colorazione, così come il controllo corrente alternata-corrente continua. Ma anche la scelta del giusto stabilizzatore Alficolor consente di spostare l’effetto di colore nella direzione desiderata. A questo proposito, vale la pena dare un’occhiata al portfolio di prodotti per elettrocolorazione ai sali di stagno.

Per la maggior parte delle applicazioni è consigliato l’uso di Alficolor 673 o solfato di stagno con lo stabilizzatore Alficolor 693. Effetti di colore speciali (“caldi” o “neutri”) possono essere ottenuti passando a un prodotto pronto all’uso a uno stabilizzatore Alficolor specifico. Grazie alla compatibilità di tutti gli stabilizzatori Alufinish tra loro, è possibile passare da colorazioni “calde” a “neutre” e poi a “fredde” e viceversa in qualsiasi momento.

Tipico bagno di colorazione elettrolitica

Un aspetto importante: lo stato del bagno di colore

Per una colorazione soddisfacente, naturalmente, lo stato del bagno è di notevole importanza. Affidarsi solo al corretto contenuto di solfato di stagno, acido solforico e stabilizzatore potrebbe comunque portare a una colorazione insufficiente. Le cause possono essere, oltre alle condizioni di contatto e di corrente, anche contaminazioni o scarso potere di penetrazione dello stagno.

Infatti, una buona penetrazione dello stagno produce una colorazione uniforme e intensa dell’alluminio su tutto il telaio. Poiché l’uniformità del potere di penetrazione non può essere determinata analiticamente, presso Alufinish viene effettuato un test di laboratorio speciale con il rispettivo bagno di colore: ciò consente di individuare le possibili contaminazioni disturbanti, come i nitrati, e il comportamento della distribuzione in profondità dell’elettrocolorazione. Grazie all’alta affidabilità del test, è possibile adottare successivamente misure mirate per eliminare le interferenze (ad esempio mediante l’aggiunta della Soluzione Correttiva 600) o per ottimizzare la distribuzione in profondità attraverso adeguate stabilizzazioni Alficolor. In questo modo, un bagno di colorazione non ottimamente regolato può essere riportato rapidamente in uno stato ottimale.

Per approfondire l’argomento e conoscere la soluzione migliore per te, contattaci al +39 045 2456638 oppure su info@alufinish.it