Rimuovere le paste di lucidatura: gli aspetti importanti di questo processo

Per ottenere una superficie di alluminio lucida e brillante, spesso si effettua una lucidatura meccanica della materia prima che avviene antecedentemente al processo di pretrattamento chimico nell’impianto di anodizzazione. La lucidatura meccanica viene effettuata utilizzando speciali paste lucidanti solide che vengono applicate al disco di lucidatura. Queste paste contengono solitamente grassi e cere come componenti di supporto, oltre a componenti abrasivi di lucidatura.

Dopo la lucidatura meccanica, tuttavia, i residui di queste paste spesso rimangono sotto forma di depositi neri e solidi negli incavi e nelle aree dei bordi del materiale.

Figura 1 Residui di pasta lucidante su pezzi di alluminio lucidati meccanicamente

Affinché il prodotto anodizzato risulti impeccabile questi residui devono essere completamente rimossi, ma quale detergente può essere utilizzato?

Il detergente deve avere le seguenti caratteristiche:

  • Applicazione in un intervallo di temperatura superiore al punto di fusione delle sostanze di supporto;
  • Minimo attacco della superficie in alluminio per evitare la perdita di brillantezza.

La pulizia con bagno ad alta temperatura (ad es. 70-75°C) è molto vantaggiosa e consente una migliore e più rapida infiltrazione dei residui, in modo che le sostanze di supporto (e quindi le paste lucidanti) possano essere rimosse più facilmente. D’altro canto, a causa dell’elevata temperatura, aumenta il rischio che il detergente rimuova una quantità di alluminio significativamente maggiore rispetto a quanto avviene a 50-60 °C circa.

Se si utilizza un detergente standard debolmente alcalino, i residui di pasta lucidante vengono spesso rimossi a una temperatura più elevata, ma è anche possibile che la lucentezza prodotta meccanicamente in precedenza venga nuovamente persa a causa di un attacco superficiale più forte. In combinazione con un successivo processo di lucidatura (elettro)chimica, l’effetto lucido può essere nuovamente migliorato, ma la brillantezza ottenuta sul prodotto finale non è sempre ottimale.

Le soluzioni di Alufinish

Per ottenere la massima brillantezza e una buona rimozione della pasta di lucidatura, è necessario adottare un approccio diverso e utilizzare prodotti di pulizia appositamente formulati. Uno di questi è Alficlean 150, un detergente liquido, facile da dosare e da utilizzare prima dei processi di lucidatura (elettro)chimica. Il tempo di pulizia è solitamente di soli 3-5 minuti con una temperatura del bagno fino a 75°C. Il suo leggero attacco superficiale è compensato dal successivo processo di lucidatura.

Un’altra possibilità è Alficlean 1165, un detergente innovativo, privo di borati e senza un significativo attacco superficiale. Il prodotto consente non solo la rimozione della pasta di lucidatura a circa 60°C, ma anche un’efficace rimozione di oli e grassi originariamente presenti sulla superficie.

Va inoltre sottolineato che la scelta del detergente per paste lucidanti più adatto deve essere determinata con test preliminari corrispondenti.

Figura 2 Mantenimento della lucentezza dopo la pulizia con un detergente per paste lucidanti adeguato

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