Colorazione elettrolitica: quanto è importante il giusto livello del bagno

Quando ci si ritrova di fronte a un problema, di qualunque natura esso sia, la tendenza comune è cercare di risolverla utilizzando strategie già sperimentate, che in passato per una problematica simile hanno funzionato.

Ma cosa succede se, nonostante i valori del bagno siano corretti, all’improvviso si ottengono solo superfici color bronzo chiaro e macchiate? Non sempre la medesima strategia risulta essere quella giusta; in tanti si ostinano a provare e riprovare nella vana speranza di ottenere qualche riscontro positivo, senza rendersi conto che l’insistenza complica il problema e lo articola ulteriormente. La risposta però a volte può essere a portata d’occhio!

Anche la soluzione a un problema di pretrattamento chimico durante l’anodizzazione a volte può essere semplice. Ad esempio, il livello del bagno può essere il motivo per una colorazione buona o insufficiente, se guardiamo all’elettrocolorazione con sali di stagno.

A volte, infatti, capita che il livello del bagno di anodizzazione sia al di sotto del livello del bagno di elettrocolorazione e che quindi parte del materiale sporga dalla superficie del bagno di anodizzazione (ad esempio, lo strato superiore del profilo, o la stessa piantana). Se questo errore viene trascurato e il materiale successivamente entra nel bagno di elettrocolore, il risultato sarà una colorazione difettosa.

Schema del difetto dopo il processo di colorazione elettrolitica.

Perché succede?

Nel nostro esempio, lo strato superiore del profilo non è anodizzato e quindi entra nel successivo bagno di colorazione elettrolitica come superficie metallica. Se il processo di colorazione viene eseguito nel modo consueto, gran parte dell’elettricità applicata scorre in modo inefficace sulla superficie metallica, priva dello strato di ossido. In queste aree si avrà un deposito di stagno metallico più o meno forte sulla superficie, mentre non ci sarà più sufficiente elettricità per colorare il resto del prodotto anodizzato.

Ciò si traduce in uno strato superiore irregolare e grigio-marrone, mentre i profili sottostanti non sono colorati o sono solo debolmente colorati.

Strato superiore colorato (senza strato di ossido) dopo colorazione elettrolitica con stagno.

Per evitare in maniera semplice questo errore, si dovrebbe quindi sempre assicurarsi che solo i materiali completamente anodizzati entrino nel bagno di colorazione. Ciò garantisce che l’elettricità colorante venga utilizzata solo per la colorazione e che non scorra sulle superfici metalliche.

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